Roccagorga: Presentazione del libro “Manisporche”

La satira nasce e si consuma nel momento in cui i fatti accadono, è giornalismo; dunque pubblicare vignette fuori contesto temporale è operazione più storica che giornalistica, il cui scopo è informare dei fatti e dare spunti di riflessione.

MANISPORCHE è un “memory book” politico-satirico, scritto e disegnato, ambientato negli anni di Tangentopoli. Si tratta di vignette che realizzai trent’anni fa e commentate dal compianto amico giornalista Mario Giorgi, ma mai pubblicate. Vignette figlie di un concorso nazionale di “Paese Sera” vinto con la striscia “vecchie glorie” e che (con debita riverenza) aveva incoronato negli anni fumettisti di primo livello, da Forattini a Bonvì, da Daniele Panebarco a Pino Zac, fino a Hugo Pratt e il suo Corto Maltese.

Dunque un libro di vignette prosciugate di attualità e perciò senza tempo, che s’intrecciano con le riflessioni giornalistiche “aggiornate” di Mario Giorgi, ideale complice di quest’operazione letteraria bizzarra ma stimolante. Mario, ironico raffinato, si è prestato al gioco, contribuendo con i suoi commenti a far nascere il libro e, di fatto, costringendomi a pubblicare quello che da trent’anni stavo sempre rimandando.

La presentazione di MANISPORCHE sarà un’occasione per ricordare Mario, insegnate e infaticabile seminatore di cultura; ma anche un’opportunità per parlare di quei turbolenti anni della politica italiana, tristi per le vicende di corruzione, ma forse ideologicamente da rimpiangere se paragonati all’aridità di pensiero e machiavellismo spinto che troppo spesso campeggia in questo tempo. La corruzione è malattia pandemica che parla allo stomaco, si espande e sviluppa incontrollata ed è difficile fermarla, come non si fermò allora, infettando politici pur di valore, ed eredi diretti di idealisti di prim’ordine.