Single Blog Post

Le passeggiate poetiche sui monti lepini: Sezze – Matutateatro in “Eneide. A Sound Film”

Quando:
18 novembre 2022@18:30–22:00 Europe/Rome Fuso orario
2022-11-18T18:30:00+01:00
2022-11-18T22:00:00+01:00
Dove:
MAT Spazio - Teatro
Sezze
Via San Carlo
Costo:
Adulti € 15,00 / under 17 € 5,00
Contatto:
MAT Spazio-Teatro
3505670004 / 3298424810

Le passeggiate Poetiche sui Monti Lepini
Sezze
(Recupero giornata del 24 settembre scorso)

Venerdì 18 novembre a Sezze per una Passeggiata Poetica nei vicoli del centro storico che terminerà presso il MAT spazio-teatro dove andrà in scena “Eneide. A Sound Film” di Matutateatro, programmato in origine il 24 settembre scorso e poi rinviato per un problema di salute. Sarà un occasione per addentrarsi nella storia millenaria di Sezze che la leggenda narra fu fondata da Ercole, giunto sui Monti Lepini dopo aver vinto i Lestrigoni. Il suo nome probabilmente risale etimologicamente a “Setis”, ossia le setole del leone Nemeo, ancor oggi raffigurato nello stemma della città. Sarà un viaggio nel tempo che condurrà dai fasti di un epoca antica alla genuina contemporaneità del laboratorio culturale di Matutateatro, una delle realtà artistiche più significative della provincia di Latina, dai cui fermenti creativi nel 2007 nasce il MAT spazio-teatro, destinazione fisica di questa Passeggiata Poetica e tributo al Teatro di provincia capace di valicare confini e disegnare nuovi orizzonti.

passeggiate-lepini-card-18-novembre

Compagnia Matutateatro.
Nasce dall’incontro tra Julia Borretti e Titta Ceccano, attori, autori e registi che raccolgono l’eredità bastarda di un teatro artigianale difficilmente inquadrabile in confini di genere o etichette. Nella loro autoformazione incontrano il teatro di tradizione e il teatro di strada, l’Odin Teatret e Mamadou Dioume, Bogdanov e Monetta, Quartucci-Tatò e il Teatro Ippocampo, Marise Flach e Mario Barzaghi, Massimiliano Civica e Ilaria Drago, Enzo Moscato e Furio Scarpelli in un rapporto continuo e necessario con la pluralità dei linguaggi della scena. Le loro produzioni circuitano in importanti festival e rassegne nel panorama dei Teatri off italiani ricevendo premi e riconoscimenti ma anche in importanti rassegne di Teatro Ragazzi e Festival Internazionali.

I loro spettacoli si nutrono di un rapporto stretto con le altre arti e risultano spesso diversi tra loro, ma con un comune denominatore: la rielaborazione dei codici della ricerca all’interno di un linguaggio popolare in grado di parlare ad un grande pubblico. Dando vita così ad una originale commistione di alto e basso, di colto e popolare, di sperimentale e tradizionale che è la cifra più evidente della Compagnia. Dal 2007 Julia Borretti e Titta Ceccano inventano, dirigono e gestiscono il MAT spazio_teatro, un piccolo teatro da 35 posti nel centro storico di Sezze (LT) dove approfondiscono il lavoro pedagogico sulla formazione e dove ospitano una stagione indipendente e autofinanziata che accoglie gli artisti emergenti della scena contemporanea nazionale. Nel 2017 Matutateatro si aggiudica su bando la gestione e direzione artistica del Teatro Comunale di Priverno (LT)Dall’annualità 2017-2018 è sostenuta da finanziamento regionale per il progetto Officina Culturale dei Monti Lepini. Nel 2021 PuntiniFest, ideato e organizzato da Matutateatro, è ammesso a contributo dal Ministero della Cultura, a valere sul FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo).

passeggiate-lepini-cover-evento-18-novembre

Programma – 18 novembre  2022
Sezze – ore 18:30*
Passeggiata Poetica nei vicoli di Sezze con lo spettacolo “Eneide. A Sound Film” di Matutateatro  presso MAT spazio-teatro. Un Cammino nella storia passata di un borgo antico fino ai fermenti culturali di oggi che animano il centro storico di Sezze tra le mura del MAT spazio teatro dove andrà in scena “Eneide. A Sound Film”. Una produzione di Matutateatro tra teatro e musica elettronica, ispirato all’Eneide virgiliana (Libro XI). Nasce come un lavoro sulle immagini senza immagini: il testo antico è evocato soltanto dalla musica elettronica realizzata dal vivo e dalla parola detta in scena che espande la potenza del testo virgiliano nella contemporaneità. Nulla in questa Passeggiata Poetica è lasciato al caso, nell’armonia del tutto.
*banchetto a base di zuppa e prodotti tipici locali  presso MAT spazio-teatro

Lunghezza:  3 km
Difficoltà: facile
Fine delle attività: ore 22:00

ENEIDE. A SOUND FILM
“Eneide. A sound film” è la nuova produzione di Matutateatro, uno spettacolo di teatro e musica elettronica, ispirato all’Eneide virgiliana, in particolare al Libro XI. Nasce come un lavoro sulle immagini senza immagini: il testo antico è evocato soltanto dalla musica elettronica realizzata dal vivo e dalla parola detta in scena che espande la potenza del testo virgiliano nella contemporaneità. Uno spettacolo in cui il suono e il testo procedono all’unisono. Il suono espande il testo creandogli un contesto e uno spazio. L’idea da cui prende le mosse il lavoro è che l’epica sia il cinema prima del cinema. Si potrebbe rileggere tutta l’epica classica immaginando il racconto per inquadrature: tutti i grandi poemi classici sono pieni di campi e controcampi, campi lunghi, visioni dall’alto che con un dolly scendono nel bel mezzo della battaglia, dettagli e primi piani degli eroi, suoni diegetici e ritmi della narrazione. È evidente che il cinema ha preso da qui. Oggi, nell’era contemporanea dove gli sguardi sono ingolfati dai video, il nostro progetto vuole tornare a leggere l’Eneide come un racconto per immagini senza utilizzarne. Tornare alla forma originale di queste antiche narrazioni totalmente costruite per immagini, in un’era in cui le immagini in movimento non c’erano. “Eneide. A sound film” tira fuori la plasticità di un testo antico con il solo ausilio della parola detta e del suono: segue i cambi di campo, di piano, il fluire del racconto soltanto grazie all’uso della voce e della musica elettronica, che ridisegna gli spazi e ridefinisce i ritmi, ampliando tutta la potenza di un racconto antico. Poi il racconto parla da sé: da qualche parte nel Lazio – l’Eneide forse proprio perché concettualmente viene prima di Roma e ne crea i presupposti, rimane ad oggi l’unico poema del Lazio, l’unico testo che tiene insieme la varietà dei popoli e dei territori che lo compongono – va in scena il mito della fondazione di un popolo e di un destino che ancora ci riguarda. L’Eneide non è solo il poema nazionalista del mondo romano, ma è riconoscibile come poema fondante di tutta l’Europa, come modello sociale che l’Europa vorrebbe e dovrebbe seguire. Non a caso caso Eliot parlava di Virgilio come il classico di tutta l’Europa. E nel mito virgiliano, profondamente umano, c’è spazio per tutti, vincitori e vinti.

adattamento testi e attore – Titta Ceccano
sound designer – Francesco Altilio
regia – Julia Borretti

Posti limitati | Prenotazione obbligatoria |
Contributo a sostegno del progetto richiesto ai partecipanti 15 € adulti/5 € bimbi fino ai 17 anni di età e include: passeggiata guidata/banchetto a base di prodotti tipici locali/spettacolo teatrale.

0 Comment

Leave a Reply